• Percorsi nella memoria

    Spettacolo di e con Paolo Floris

    “STORIA DI UN UOMO MAGRO”

    venerdì 24 Gennaio 2025
    ore 21.00
    Monticello Brianza (LC)

    L’edizione 2025 di Percorsi nella Memoria ha per titolo “Nuovi ordini. L’Europa secondo il nazifascismo” perché vuole approfondire, con il suo consueto approccio multidisciplinare, i modelli d’Europa che i nazisti e i loro alleati hanno prima progettato e poi messo in atto durante gli anni Trenta e Quaranta.

    Nuovi ordini sono i piani di espansione hitleriani per la costruzione di un grande spazio tedesco e nazista;
    nuovi ordini sono i progetti per un’Europa fascista portati avanti dall’Italia di Mussolini;
    nuovi ordini sono anche le disposizioni a cui hanno dovuto sottostare gli europei dominati dal nazifascismo durante gli anni del conflitto mondiale;
    nuovi e violenti ordini sono stati quelli che hanno permesso la deportazione e lo sterminio degli ebrei, dei rom e dei sinti del nostro continente.

    Ordini attuati sempre con il coinvolgimento di collaborazionisti, che per varie ragioni si sono schierati dalla parte degli occupanti, e un ordine, quello messo in atto da Hitler, che non era solo politico ma anche culturale, in grado di modificare radicalmente l’arte, l’architettura e l’urbanistica della nuova Germania “padrona d’Europa”.

    Direzione scientifica a cura del Dott. Daniele Frisco

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    Venerdì 24 gennaio
    Ore 21:00
    MONTICELLO B.ZA (LC)
    Antico Granaio di Villa Greppi, via Monte Grappa, 21

    “STORIA DI UN UOMO MAGRO”

    La grande storia è fatta di tante piccole storie, storie di piccoli paesi e di piccoli uomini, resi grandi dalla sofferenza e dalla drammaticità degli eventi bellici. “Storia di un uomo magro” è la storia di uno di loro: magro, povero, “che vive in un paese povero, con gente che vive in case povere, senza luce”. Magro, ma non troppo magro da non partire e “andare a fare la guerra”. Magro, ma non così magro da non imbracciare un fucile e andare in Jugoslavia. Una missione semplice, avevano detto, che però si trasforma presto in un inferno: neve e gelo con le scarpe di cartone a combattere una guerra persa in partenza. L’armistizio dell’8 settembre sembra ridare speranza, e invece Vittorio, sempre più magro, da soldato si trasforma in prigioniero di guerra. E dalla Jugoslavia viene portato in Germania.
    “Storia di un uomo magro” è la storia di un piccolo grande eroe italiano, sardo, magro, ma non così magro da essere bruciato in un forno dai nazisti. È la storia di un uomo magro che resterà vivo per due chili.

    Antico Granaio di Villa Greppi
    via Monte Grappa, 21
    Monticello Brianza

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    Cultura
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    ingresso libero
    Cultura
  • Percorsi nella memoria

    Conferenza di Gustavo Corni

    LA COSTRUZIONE DI UN NUOVO ORDINE EUROPEO. LA GERMANIA NAZISTA 1939-1944

    sabato 25 Gennaio 2025
    ore 16.00
    Casatenovo (LC)

    L’edizione 2025 di Percorsi nella Memoria ha per titolo “Nuovi ordini. L’Europa secondo il nazifascismo” perché vuole approfondire, con il suo consueto approccio multidisciplinare, i modelli d’Europa che i nazisti e i loro alleati hanno prima progettato e poi messo in atto durante gli anni Trenta e Quaranta.

    Nuovi ordini sono i piani di espansione hitleriani per la costruzione di un grande spazio tedesco e nazista;
    nuovi ordini sono i progetti per un’Europa fascista portati avanti dall’Italia di Mussolini;
    nuovi ordini sono anche le disposizioni a cui hanno dovuto sottostare gli europei dominati dal nazifascismo durante gli anni del conflitto mondiale;
    nuovi e violenti ordini sono stati quelli che hanno permesso la deportazione e lo sterminio degli ebrei, dei rom e dei sinti del nostro continente.

    Ordini attuati sempre con il coinvolgimento di collaborazionisti, che per varie ragioni si sono schierati dalla parte degli occupanti, e un ordine, quello messo in atto da Hitler, che non era solo politico ma anche culturale, in grado di modificare radicalmente l’arte, l’architettura e l’urbanistica della nuova Germania “padrona d’Europa”.

    Direzione scientifica a cura del Dott. Daniele Frisco

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    abato 25 gennaio
    Ore 16:00
    CASATENOVO (LC)
    Sala Consiliare del Palazzo Comunale – piazza della Repubblica, 7

    Conferenza di GUSTAVO CORNI: “LA COSTRUZIONE DI UN NUOVO ORDINE EUROPEO. LA GERMANIA NAZISTA 1939-1944”

    La guerra di conquista in senso strettamente militare, con i suoi enormi costi in uomini e risorse, così come il tentato sterminio della popolazione ebraica europea sono dal 1945 al centro dell’attenzione della storiografia internazionale e sono oggetto di riflessioni di carattere etico, religioso e politico. Ma il regime hitleriano aveva anche un altro fondamentale obiettivo, che si intreccia strettamente con le conquiste militari e con l’olocausto: la realizzazione di un nuovo spazio per il popolo germanico, considerato superiore, nell’Est del nostro continente. Un tema per lungo tempo trascurato dalla storiografia ma che rappresenta, forse, il vero e proprio primum movens della politica di Hitler e dei suoi seguaci: un esperimento che avrebbe dovuto coinvolgere milioni di persone nel ruolo di vittime o di coloro che avrebbero goduto di tutti i benefici del Lebensraum, lo spazio vitale. Grazie alle conquiste militari a Oriente esso avrebbe assicurato al popolo germanico, alla razza superiore, un durevole predominio su tutti i popoli considerati inferiori. A parlarne è uno dei più importanti esperti di Storia della Germania contemporanea: Gustavo Corni, già Professore Ordinario di Storia contemporanea all’Università di Trento.

    Sala Consiliare
    piazza Repubblica, 7
    Casatenovo

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  • Percorsi nella memoria

    Conferenza di Monica Fioravanzo

    EUROPA FASCISTA? EUROPA DELL’ASSE? O EUROPA NAZISTA?

    domenica 26 Gennaio 2025
    ore 17.00
    Missaglia (LC)

    L’edizione 2025 di Percorsi nella Memoria ha per titolo “Nuovi ordini. L’Europa secondo il nazifascismo” perché vuole approfondire, con il suo consueto approccio multidisciplinare, i modelli d’Europa che i nazisti e i loro alleati hanno prima progettato e poi messo in atto durante gli anni Trenta e Quaranta.

    Nuovi ordini sono i piani di espansione hitleriani per la costruzione di un grande spazio tedesco e nazista;
    nuovi ordini sono i progetti per un’Europa fascista portati avanti dall’Italia di Mussolini;
    nuovi ordini sono anche le disposizioni a cui hanno dovuto sottostare gli europei dominati dal nazifascismo durante gli anni del conflitto mondiale;
    nuovi e violenti ordini sono stati quelli che hanno permesso la deportazione e lo sterminio degli ebrei, dei rom e dei sinti del nostro continente.

    Ordini attuati sempre con il coinvolgimento di collaborazionisti, che per varie ragioni si sono schierati dalla parte degli occupanti, e un ordine, quello messo in atto da Hitler, che non era solo politico ma anche culturale, in grado di modificare radicalmente l’arte, l’architettura e l’urbanistica della nuova Germania “padrona d’Europa”.

    Direzione scientifica a cura del Dott. Daniele Frisco

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    Domenica 26 gennaio
    Ore 17:00
    MISSAGLIA (LC)
    Sala Teodolinda, piazzetta Teodolinda

    Conferenza di MONICA FIORAVANZO: “EUROPA FASCISTA? EUROPA DELL’ASSE? O EUROPA NAZISTA?”

    Tema della riflessione sono i disegni di Nuovo ordine europeo elaborati e proposti dal fascismo, a partire dagli anni Trenta e fino alla svolta del 1943. Politici, intellettuali, geografi, letterati, storici ed economisti collaborarono con il regime nel proporre soluzioni “fasciste” alla crisi dell’Europa, dopo il consolidamento del regime, all’indomani della firma dell’Asse Roma-Berlino e poi, allo scoppio della guerra, in vista della “prossima” vittoria di Italia e Germania e del conseguente dominio in Europa e nel mondo. Come nacquero e si evolsero questi piani? Quali le influenze dell’alleato nazionalsocialista?

    Ne parliamo con Monica Fioravanzo, Professoressa associata di Storia contemporanea all’Università degli Studi di Padova.

    Sala civica Teodolinda,
    piazza Teodolinda
    Missaglia

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  • Percorsi nella memoria

    Proiezione del film

    “LA ZONA D’INTERESSE” DI JONATHAN GLAZER

    Con introduzione storica

    giovedì 30 Gennaio 2025
    ore 20.45
    Nibionno (LC)

    L’edizione 2025 di Percorsi nella Memoria ha per titolo “Nuovi ordini. L’Europa secondo il nazifascismo” perché vuole approfondire, con il suo consueto approccio multidisciplinare, i modelli d’Europa che i nazisti e i loro alleati hanno prima progettato e poi messo in atto durante gli anni Trenta e Quaranta.

    Nuovi ordini sono i piani di espansione hitleriani per la costruzione di un grande spazio tedesco e nazista;
    nuovi ordini sono i progetti per un’Europa fascista portati avanti dall’Italia di Mussolini;
    nuovi ordini sono anche le disposizioni a cui hanno dovuto sottostare gli europei dominati dal nazifascismo durante gli anni del conflitto mondiale;
    nuovi e violenti ordini sono stati quelli che hanno permesso la deportazione e lo sterminio degli ebrei, dei rom e dei sinti del nostro continente.

    Ordini attuati sempre con il coinvolgimento di collaborazionisti, che per varie ragioni si sono schierati dalla parte degli occupanti, e un ordine, quello messo in atto da Hitler, che non era solo politico ma anche culturale, in grado di modificare radicalmente l’arte, l’architettura e l’urbanistica della nuova Germania “padrona d’Europa”.

    Direzione scientifica a cura del Dott. Daniele Frisco

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    Giovedì 30 gennaio
    Ore 20:45
    NIBIONNO (LC)
    Salone dell’Oratorio “San Luigi” di Cibrone, piazza Chiesa 2

    Proiezione del film “LA ZONA D’INTERESSE” di Jonathan Glazer, preceduta da un’introduzione storica a cura di Daniele Frisco

    Rudolf Höss e famiglia vivono la loro quiete borghese in una tenuta fuori città, tra gioie e problemi quotidiani: lui va al lavoro, lei cura il giardino e i figli giocano tra loro o combinano qualche marachella. C’è un dettaglio, però: accanto a loro, separato solo da un muro, c’è il campo di concentramento di Auschwitz, di cui Rudolf è il direttore. Vincitore di due premi Oscar (miglior film internazionale e miglior sonoro), “La zona di interesse” punta l’obiettivo sui carnefici durante la loro banale quotidianità e sulla vita in un luogo estremamente rappresentativo dell’Europa del Nuovo Ordine.

    Salone dell’Oratorio S. Luigi di Cibrone
    piazza Chiesa
    Nibionno

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  • Percorsi nella memoria

    Parole e musica con Franca Pellizzari e Alamouche

    “ROSE VALLAND. MONUMENTS WOMAN”

    venerdì 31 Gennaio 2025
    ore 21.00
    Correzzana (MB)

    L’edizione 2025 di Percorsi nella Memoria ha per titolo “Nuovi ordini. L’Europa secondo il nazifascismo” perché vuole approfondire, con il suo consueto approccio multidisciplinare, i modelli d’Europa che i nazisti e i loro alleati hanno prima progettato e poi messo in atto durante gli anni Trenta e Quaranta.

    Nuovi ordini sono i piani di espansione hitleriani per la costruzione di un grande spazio tedesco e nazista;
    nuovi ordini sono i progetti per un’Europa fascista portati avanti dall’Italia di Mussolini;
    nuovi ordini sono anche le disposizioni a cui hanno dovuto sottostare gli europei dominati dal nazifascismo durante gli anni del conflitto mondiale;
    nuovi e violenti ordini sono stati quelli che hanno permesso la deportazione e lo sterminio degli ebrei, dei rom e dei sinti del nostro continente.

    Ordini attuati sempre con il coinvolgimento di collaborazionisti, che per varie ragioni si sono schierati dalla parte degli occupanti, e un ordine, quello messo in atto da Hitler, che non era solo politico ma anche culturale, in grado di modificare radicalmente l’arte, l’architettura e l’urbanistica della nuova Germania “padrona d’Europa”.

    Direzione scientifica a cura del Dott. Daniele Frisco

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    Venerdì 31 gennaio
    Ore 21:00
    CORREZZANA (MB)
    Centro Civico polifunzionale
    via Leonardo Da Vinci, 6

    “ROSE VALLAND. MONUMENTS WOMAN”

    Un percorso tra parole e musica per presentare Rose Valland, l’eroina silenziosa che sfidò i nazisti per salvare la bellezza del mondo. Tratta dal libro di Franca Pellizzari “Rose Valland. Monuments Woman”, la performance racconta la storia di una donna della Resistenza francese che, a rischio della vita, spiò i nazisti durante l’occupazione di Parigi e riuscì a recuperare 60 mila opere d’arte trafugate alle famiglie ebree. Sul palco insieme all’autrice del libro anche gli Alamouche, formazione jazz manouche composta da Luisa Peduzzi (fisarmonica), Paolo Mandelli (flauto), Marco Festini (chitarra) e Luca Villa (basso).

    Nuovo Centro Polifunzionale
    via Leonardo da Vinci 6
    Correzzana

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  • Percorsi nella memoria

    Conferenza di Paolo Fonzi

    IL MEDITERRANEO COME SPAZIO VITALE ITALIANO. LE OCCUPAZIONI FASCISTE DURANTE LA SECONDA GUERRA MONDIALE

    sabato 1 Febbraio 2025
    ore 17.00
    Cremella (LC)

    L’edizione 2025 di Percorsi nella Memoria ha per titolo “Nuovi ordini. L’Europa secondo il nazifascismo” perché vuole approfondire, con il suo consueto approccio multidisciplinare, i modelli d’Europa che i nazisti e i loro alleati hanno prima progettato e poi messo in atto durante gli anni Trenta e Quaranta.

    Nuovi ordini sono i piani di espansione hitleriani per la costruzione di un grande spazio tedesco e nazista;
    nuovi ordini sono i progetti per un’Europa fascista portati avanti dall’Italia di Mussolini;
    nuovi ordini sono anche le disposizioni a cui hanno dovuto sottostare gli europei dominati dal nazifascismo durante gli anni del conflitto mondiale;
    nuovi e violenti ordini sono stati quelli che hanno permesso la deportazione e lo sterminio degli ebrei, dei rom e dei sinti del nostro continente.

    Ordini attuati sempre con il coinvolgimento di collaborazionisti, che per varie ragioni si sono schierati dalla parte degli occupanti, e un ordine, quello messo in atto da Hitler, che non era solo politico ma anche culturale, in grado di modificare radicalmente l’arte, l’architettura e l’urbanistica della nuova Germania “padrona d’Europa”.

    Direzione scientifica a cura del Dott. Daniele Frisco

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    Sabato 1 febbraio
    Ore 17:00
    CREMELLA (LC)
    Sala Consiliare
    piazza Don S. Colombo, 1

    Conferenza di PAOLO FONZI: “IL MEDITERRANEO COME SPAZIO VITALE ITALIANO. LE OCCUPAZIONI FASCISTE DURANTE LA SECONDA GUERRA MONDIALE”

    Generalmente l’idea di “spazio vitale” viene associata alle politiche di sterminio praticate dalla Germania nazista. L’incontro approfondisce come anche l’Italia fascista abbia avuto una sua idea di spazio vitale e come durante la Seconda guerra mondiale, alleata alla Germania nazista, abbia cercato di realizzare questo progetto nei Balcani e nella Francia meridionale. A parlarne è il Professore di Storia Contemporanea all’Università Federico II di Napoli Paolo Fonzi, che ha dedicato ampi studi alla politica di occupazione nazionalsocialista, alla storia economica e politica del Terzo Reich e alla comparazione tra le politiche di occupazione italiane e tedesche durante la Seconda guerra mondiale.

    Municipio
    Piazza Don Colombo
    Cremella

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  • Percorsi nella memoria

    Conferenza di Marco Cuzzi

    APPUNTI SUL COLLABORAZIONISMO EUROPEO

    martedì 4 Febbraio 2025
    ore 21.00
    Sirtori (LC)

    L’edizione 2025 di Percorsi nella Memoria ha per titolo “Nuovi ordini. L’Europa secondo il nazifascismo” perché vuole approfondire, con il suo consueto approccio multidisciplinare, i modelli d’Europa che i nazisti e i loro alleati hanno prima progettato e poi messo in atto durante gli anni Trenta e Quaranta.

    Nuovi ordini sono i piani di espansione hitleriani per la costruzione di un grande spazio tedesco e nazista;
    nuovi ordini sono i progetti per un’Europa fascista portati avanti dall’Italia di Mussolini;
    nuovi ordini sono anche le disposizioni a cui hanno dovuto sottostare gli europei dominati dal nazifascismo durante gli anni del conflitto mondiale;
    nuovi e violenti ordini sono stati quelli che hanno permesso la deportazione e lo sterminio degli ebrei, dei rom e dei sinti del nostro continente.

    Ordini attuati sempre con il coinvolgimento di collaborazionisti, che per varie ragioni si sono schierati dalla parte degli occupanti, e un ordine, quello messo in atto da Hitler, che non era solo politico ma anche culturale, in grado di modificare radicalmente l’arte, l’architettura e l’urbanistica della nuova Germania “padrona d’Europa”.

    Direzione scientifica a cura del Dott. Daniele Frisco

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    Martedì 4 febbraio
    Ore 21:00
    SIRTORI (LC)
    Aula Magna “Niso Fumagalli”
    presso la scuola primaria

    Conferenza di MARCO CUZZI: “APPUNTI SUL COLLABORAZIONISMO EUROPEO”

    Durante gli anni del secondo conflitto mondiale, in Europa si sono sviluppate diverse forme di collaborazionismo con i nazisti. Marco Cuzzi, Professore associato di Storia contemporanea all’Università degli Studi di Milano, propone un confronto tra queste differenti tipologie. Autore, tra gli altri, di “L’occupazione italiana della Slovenia (1941-1943)”, “L’internazionale delle camicie nere. I CAUR (1933- 1939)”, “Antieuropa: il fascismo universale di Mussolini”, “Vivere al tempo della Repubblica sociale italiana” e “Seicento giorni di terrore a Milano. Vita quotidiana ai tempi di Salò”, Marco Cuzzi si occupa in particolare di Storia d’Italia tra il XIX e il XX secolo, Storia dei Balcani e del confine orientale, Storia del fascismo e della massoneria.

    Aula Magna Niso Fumagalli
    Via Pineta, 1
    Sirtori

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  • Percorsi nella memoria

    Conferenza di Elena Pirazzoli

    LA SCALA DISUMANA. L’ARCHITETTURA DEL NAZISMO

    venerdì 7 Febbraio 2025
    ore 21.00
    Monticello Brianza (LC)

    L’edizione 2025 di Percorsi nella Memoria ha per titolo “Nuovi ordini. L’Europa secondo il nazifascismo” perché vuole approfondire, con il suo consueto approccio multidisciplinare, i modelli d’Europa che i nazisti e i loro alleati hanno prima progettato e poi messo in atto durante gli anni Trenta e Quaranta.

    Nuovi ordini sono i piani di espansione hitleriani per la costruzione di un grande spazio tedesco e nazista;
    nuovi ordini sono i progetti per un’Europa fascista portati avanti dall’Italia di Mussolini;
    nuovi ordini sono anche le disposizioni a cui hanno dovuto sottostare gli europei dominati dal nazifascismo durante gli anni del conflitto mondiale;
    nuovi e violenti ordini sono stati quelli che hanno permesso la deportazione e lo sterminio degli ebrei, dei rom e dei sinti del nostro continente.

    Ordini attuati sempre con il coinvolgimento di collaborazionisti, che per varie ragioni si sono schierati dalla parte degli occupanti, e un ordine, quello messo in atto da Hitler, che non era solo politico ma anche culturale, in grado di modificare radicalmente l’arte, l’architettura e l’urbanistica della nuova Germania “padrona d’Europa”.

    Direzione scientifica a cura del Dott. Daniele Frisco

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    Venerdì 7 febbraio
    Ore 21:00
    MONTICELLO B.ZA (LC)
    Biblioteca
    via G. Sirtori 12

    Conferenza di ELENA PIRAZZOLI: “LA SCALA DISUMANA. L’ARCHITETTURA DEL NAZISMO”

    L’arte e l’architettura furono forti passioni per Hitler fin dagli anni della formazione, diventando una sorta di ossessione nel corso della sua ascesa politica e fino al consolidamento del regime. Raggiunto il potere, era necessario creare einen großen Stil per il nazismo, un “grande stile” in grado di rappresentarlo, cui si accompagnava una prospettiva di durata millenaria. Per realizzare questo ambizioso programma architettonico serviva una nuova visione, specifici materiali, molta manodopera: la soluzione trovata creò un legame indissolubile tra il sistema concentrazionario e i grandiosi edifici per le principali città del Terzo Reich. Ne parliamo con Elena Pirazzoli, PhD in Storia dell’arte e ricercatrice che si occupa di cultura visuale, studi memoriali, difficult heritage e public history.

    Biblioteca
    via G. Sirtori, 12
    Monticello Brianza

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  • Percorsi nella memoria

    Presentazione del libro

    INCONTRO CON PAOLA TREVISAN

    Autrice di "La persecuzione dei rom e dei sinti nell’Italia fascista”

    sabato 8 Febbraio 2025
    ore 17.00
    Barzanò (LC)

    L’edizione 2025 di Percorsi nella Memoria ha per titolo “Nuovi ordini. L’Europa secondo il nazifascismo” perché vuole approfondire, con il suo consueto approccio multidisciplinare, i modelli d’Europa che i nazisti e i loro alleati hanno prima progettato e poi messo in atto durante gli anni Trenta e Quaranta.

    Nuovi ordini sono i piani di espansione hitleriani per la costruzione di un grande spazio tedesco e nazista;
    nuovi ordini sono i progetti per un’Europa fascista portati avanti dall’Italia di Mussolini;
    nuovi ordini sono anche le disposizioni a cui hanno dovuto sottostare gli europei dominati dal nazifascismo durante gli anni del conflitto mondiale;
    nuovi e violenti ordini sono stati quelli che hanno permesso la deportazione e lo sterminio degli ebrei, dei rom e dei sinti del nostro continente.

    Ordini attuati sempre con il coinvolgimento di collaborazionisti, che per varie ragioni si sono schierati dalla parte degli occupanti, e un ordine, quello messo in atto da Hitler, che non era solo politico ma anche culturale, in grado di modificare radicalmente l’arte, l’architettura e l’urbanistica della nuova Germania “padrona d’Europa”.

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    Sabato 8 febbraio
    ore 17:00
    BARZANÒ (LC)
    Sala Civica, via Monsignor Colli (alle spalle del supermercato)

    Presentazione del libro “La persecuzione dei rom e dei sinti nell’Italia fascista” di Paola Trevisan

    Sulla base di un’estesa documentazione archivistica messa a confronto con testimonianze e ricerche storico-etnografiche, il volume ricostruisce per la prima volta le politiche antizingari del regime fascista e la loro ricaduta su rom e sinti che vivevano in Italia: prima pensati indistintamente come vagabondi stranieri da respingere ed espellere, poi sottoposti al confino di polizia e forzatamente trasferiti (dalla Venezia Giulia e Tridentina in particolare) nelle regioni meridionali e, con l’entrata in guerra dell’Italia, internati in località sparse per la penisola e nei campi di concentramento. Ne parliamo con l’autrice, che da tempo si occupa di antropologia e storia dei gruppi romaní in Italia.

    Sala civica
    via Monsignor Colli, 10 (Piazza Mercato)
    Barzanò

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Ultimi eventi conclusi 2025

  • Percorsi nella memoria

    Conferenza di Carlo Saletti

    RAZIONALITÀ E VIOLENZA. IL SISTEMA DEI CAMPI NELLA GERMANIA NAZISTA

    domenica 19 Gennaio 2025
    ore 16.00
    Bulciago (LC)

    L’edizione 2025 di Percorsi nella Memoria ha per titolo “Nuovi ordini. L’Europa secondo il nazifascismo” perché vuole approfondire, con il suo consueto approccio multidisciplinare, i modelli d’Europa che i nazisti e i loro alleati hanno prima progettato e poi messo in atto durante gli anni Trenta e Quaranta.

    Nuovi ordini sono i piani di espansione hitleriani per la costruzione di un grande spazio tedesco e nazista;
    nuovi ordini sono i progetti per un’Europa fascista portati avanti dall’Italia di Mussolini;
    nuovi ordini sono anche le disposizioni a cui hanno dovuto sottostare gli europei dominati dal nazifascismo durante gli anni del conflitto mondiale;
    nuovi e violenti ordini sono stati quelli che hanno permesso la deportazione e lo sterminio degli ebrei, dei rom e dei sinti del nostro continente.

    Ordini attuati sempre con il coinvolgimento di collaborazionisti, che per varie ragioni si sono schierati dalla parte degli occupanti, e un ordine, quello messo in atto da Hitler, che non era solo politico ma anche culturale, in grado di modificare radicalmente l’arte, l’architettura e l’urbanistica della nuova Germania “padrona d’Europa”.

    Direzione scientifica a cura del Dott. Daniele Frisco

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    Domenica 19 gennaio
    ore 16:00
    BULCIAGO
    Sala Conferenze Sandro Pertini, via del Beneficio 1

    Conferenza di CARLO SALETTI: “RAZIONALITÀ E VIOLENZA. IL SISTEMA DEI CAMPI NELLA GERMANIA NAZISTA”

    Sorti per la detenzione degli oppositori, i campi di concentramento entrati in funzione nella Germania del Terzo Reich e sopravvissuti al loro scopo iniziale – passati sotto il controllo delle SS, che ne razionalizzarono la gestione – divennero lo strumento principale delle politiche di violenza connaturate alla dittatura nazista.
    Negli anni mutarono pelle, funzione, popolazione che vi finiva reclusa, come in un inghiottitoio esteso quanto lo era l’impero nazista. A parlarne è lo storico e traduttore Carlo Saletti, autore, tra gli altri, di “La voce dei sommersi” (opera che ha ispirato il film premio Oscar “Il figlio di Saul”) e “Auschwitz. Guida alla visita del campo di concentramento e del sito memoriale”.

    Sala Conferenze S. Pertini
    via del Beneficio, 1 (Biblioteca comunale)
    Bulciago

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