Intervento di restauro e riuso di Villa Greppi – piano terra, ala est

Il progetto prevede il completamento dell’intervento di recupero, restauro e rifunzionalizzazione del piano terra dell’ala est della villa padronale, uno dei cinque edifici che compongono il complesso di Villa Greppi, al fine di rafforzarne il ruolo di spazio culturale poliedrico e multifunzionale al servizio di tutto il territorio della provincia di Lecco e della Brianza.

La Villa, oggetto negli anni dal 2000 in avanti di alcuni interventi, è al momento fruibile al suo interno solo per limitate porzioni. Ha preso avvio nel 2023 il primo intervento di recupero e restauro dell’ala est, un intervento fondamentale e propedeutico alla realizzazione di tutti i successivi lotti funzionali che interesseranno la Villa padronale.

COSTO TOTALE DEL PROGETTO
300.000 €

Restauro del Giardino all’italiana e della balconata della Villa.

Il giardino all’italiana sul lato sud della Villa è stato studiato con un sapiente sistema di terrazzamenti, scale e aiuole contornate da siepi di bosso.
Il giardino fungeva da cornice all’antica limonera, racchiusa in un complesso di arcate che sostengono la grande balconata, preziose essenze arboree e fontane con giochi d’acqua lo rallegravano durante la fioritura primaverile.
L’intervento di restauro archeologico dei terrazzamenti, delle scale e del parterre, nonché il recupero delle essenze arboree, delle fontane e del complesso di arcate che sostengono la balaustra del belvedere con le grotte e ninfee, permetterà la rinascita di uno spazio prezioso che donava solennità ed eleganza alla facciata sud della Villa.

COSTO TOTALE DEL PROGETTO
250.000 €

È possibile visionare l’aggiornamento mensile dell’ammontare delle erogazioni liberali ricevute e il loro utilizzo per gli interventi relativi a:

• Intervento di restauro e riuso di Villa Greppi – piano terra, ala est
• Restauro e riuso del giardino all’italiana
• Restauro e riuso del piano seminterrato dell’ex Granaio

sul sito dell’art bonus al seguente link
> vai alla scheda dell’intervento sul sito dell’art bonus

Attraverso l’Art Bonus tutti possono contribuire a riqualificare i luoghi della cultura e beneficiare di detrazioni fiscali.

CITTADINI e IMPRESE possono fare donazioni dirette per il restauro di beni culturali ottenendo uno sconto fiscale pari al 65% della donazioni che verrà detratto in tre anni dall’Irpef.

In particolare:

• per le persone fisiche il credito d’imposta è riconosciuto nel limite del 15% del reddito imponibile.
• per le imprese il credito d’imposta è riconosciuto nel limite del 5 per mille dei ricavi annui.

> maggiori informazioni sul sito artbonus.gov.it